In uno specchio unidirezionale, il quartiere esplorava la luce e la percezione, evocando il viaggio creativo di Lulu Li, dai pixel dell’IA a una manifestazione indossabile della sua immaginazione.
La collezione è stata creata “dai bit agli atomi”, attraverso le esplorazioni dell’artista con l’IA, partendo da volumi digitali esagerati e riferimenti zen minimalisti. La funzionalità ibrida è un elemento chiave, come la passione per l’abbigliamento da lavoro e casual.
La collezione è stata creata “dai bit agli atomi”, attraverso le esplorazioni dell’artista con l’IA, partendo da volumi digitali esagerati e riferimenti zen minimalisti. La funzionalità ibrida è un elemento chiave, come la passione per l’abbigliamento da lavoro e casual.
Lulu Li è un’artista poliedrica che realizza le sue opere attraverso una varietà di tecniche diverse.
I suoi lavori infatti esplorano l’arte concettuale e visiva, le installazioni pubbliche, gli strumenti digitali e l’arte generativa, l’innovazione sociale, la curatela, la ricerca e lo sviluppo concettuale. I mezzi di cui si avvale comprendono il testo, il contesto, le icone, i simboli, i codici, gli oggetti, il corpo, lo spazio, i suoni, le immagini, l’apprendimento automatico, i gesti, i giochi di parole e le parodie. Lulu Li si impegna per essere un’abile conduttrice e narratrice, in grado di coltivare la sensibilità e l’ascolto attento per portare alla luce elementi nascosti.